L’energia del bisogno e l’energia del desiderio sono due concetti fondamentali per comprendere il nostro modo di vivere e di relazionarci con il mondo.
L’energia del bisogno si riferisce a quella che utilizziamo per soddisfare i nostri bisogni primari, come mangiare, bere, riposare e sentirci al sicuro. Questa energia è necessaria per la sopravvivenza, ma spesso ci porta a vivere in modo meccanico e ripetitivo, senza lasciare spazio per la creatività e l’espressione di sé, in modalità sopravvivenza appunto.
D’altra parte, l’energia del desiderio è quella che ci spinge a superare i nostri limiti e a raggiungere i nostri obiettivi. È l’energia che ci fa sentire vivi e appagati, che ci fa vedere oltre le difficoltà e che ci permette di realizzare i nostri sogni. Questa energia ci dà la forza di superare le sfide e di affrontare le incertezze, e ci permette di vivere una vita piena e significativa.
Quando settiamo i nostri obiettivi è di fondamentale importanza farlo partendo dall’energia del desiderio, non del bisogno.
Come?
Provando già ora le sensazioni legate al raggiungimento dell’obiettivo. Questo ci permette di creare una sorta di effetto “attrazione” per quell’obiettivo. Sto già bene, sono già felice, ho già quello che voglio e ne voglio di più!
Inoltre, vivendo già le sensazioni positive legate all’obiettivo raggiunto, siamo in grado di creare una sorta di “feedback positivo” per noi stessi, che ci aiuta a mantenere la motivazione e la determinazione per raggiungere l’obiettivo.
Il bisogno è energia di carenza: lo voglio perché non ce l’ho.
Il desiderio è energia di abbondanza: ne ho già e ne voglio di più.
Carenza genera carenza, abbondanza genera abbondanza. Tu cosa scegli?